Il dentista è

amico dei pazienti

Implantologia

Quando il problema è l’assenza dei denti.

La disciplina del dott. Carlo Pelosi

Cosa è possibile fare se si hanno delle zone della bocca in cui i denti sono caduti o sono stati estratti o se si è completamente privi di denti propri?

Le possibilità nel nostro studio dentistico sono molteplici, grazie alla presenza di un alto contenuto tecnologico in termini di strumentazioni e competenze.

In generale il trattamento implanto-protesico è finalizzato al trattamento delle aree edentule ed alla sostituzione dei denti irrimediabilmente compromessi, dove nessuna altra metodica ci consentirebbe di ottenere un risultato predicibile ed affidabile.

Questa disciplina permette di trattare con buona predicibilità svariate situazioni cliniche dal trattamento del dente singolo fino alla terapia d’intere arcate edentule.

I principali elementi che devono essere considerati prima di affrontare una terapia implantare sono:

  • le condizioni di salute generale del paziente;
  • l’osso residuo e la valutazione estetica del paziente.

Accade infatti che in seguito alla perdita dei denti naturali, l’osso e la gengiva vadano incontro ad un’inevitabile rimodellamento che potrebbe compromettere significativamente il risultato protesico da un punto di vista estetico e funzionale.

Per questo motivo ogni trattamento implantare deve essere preceduto da una valutazione protesica accurata in modo da diagnosticare tutte le problematiche esistenti ed al tempo stesso definire il trattamento ideale per ogni singolo paziente.

Oggi esistono procedure chirurgiche e protesiche che consentono di risolvere con successo la maggior parte delle situazioni cliniche, comprese le più complesse.

Vediamo nel dettaglio quali sono le possibili soluzioni:

  • Inserimento di radici artificiali attraverso l’inserimento di viti in Titanio o in ceramica Zirconia nell’osso. Questa tecnica ci consente di riabilitare arcate complete e aree edentule con protesi fisse anche quando non sono più presenti denti sani in arcata.
  • Protesi fissa tradizionale
  • Protesi mobile
  • All on 4: Questa strategia permette la costruzione di una protesi provvisoria a carico immediato utilizzando componenti pre-fabbricate e resina acrilica, riducendo drasticamente tempi e costi del trattamento.
  • Tecnica Flapless: ricostruire al computer la situazione del paziente per un intervento meno invasivo. La tecnica flapless prevede l’inserimento d’impianti dentali senza l’apertura di un lembo chirurgico evitando di conseguenza punti di sutura e una fase post operatoria più complessa. La pianificazione di questa procedura può avvenire con diverse metodiche, attualmente la più innovativa deriva da una rielaborazione al computer della TAC del paziente. Davanti al computer quindi si pianifica l’intervento posizionando virtualmente gli impianti all’interno della compagine ossea del paziente. Tale procedura ha il grosso vantaggio di essere minimamente invasiva, il discomfort post-operatorio è pressoché annullato e i tempi chirurgici si riducono drasticamente.